Esiti workshop “Lifeworlds: Multi-Species Cities and Relational Design” prof John Thackara
L’obiettivo di questo workshop è stato quello di progettare un artefatto, un intervento e/o un’esperienza da uno di questi tre aspetti dell’infrastruttura verde:
– Cura del suolo, compostaggio, fermentazione
– Alberi, microparchi, foreste commestibili
– Infrastruttura verde ispirata al microbioma (MIGI)
Il risultato è stato progettato come parte di un sistema prodotto-servizio.
2) Driade
Driade mira a ridare alla natura la sua voce, collegando le persone con il suono interno degli alberi, utilizzando un prodotto-servizio immersivo. I sensori sugli alberi catturano i loro suoni interni e li convertono in una melodia, che è influenzata da come le persone interagiscono con l’albero. Questa sinfonia può essere vissuta tramite cuffie o altoparlanti collegando un’app al sistema. Driade sottolinea l’influenza continua e reciproca che gli esseri umani e le altre specie esercitano l’uno sull’altro.
Membri gruppo:
Alessia Pinna, Clarissa Cuoccio, Heitor Lobo Campos, Innocenzo De Risola, Mika Lessmann
3) Micro detective
La semplice costruzione fai da te di un microscopio di fortuna incoraggia gli abitanti delle città a raccogliere e osservare campioni microbici. Un’app registra le sessioni al microscopio, con l’AI inclusa per riconoscere e classificare le specie osservate. Infine, la traduzione dei dati microscopici permette di immergersi nel campione microbico in un’esperienza VR immersiva.
Membri gruppo:
Julian de Freitas, Leo Olivier Ocando, Max Park, Joshua Seckerdieck
4) Bird Hospitality service in the Bovisa Campus
Il progetto esplora la progettazione di micro-ambienti connessi per gli uccelli che sono collocati sui balconi vuoti del distretto 9 di Milano, i cittadini possono diventare volontari ospitando gli uccelli ‘suite cabins’, che permette di essere un membro di una specifica comunità digitale che riunisce la passione degli amanti degli uccelli e l’esperienza ecologista. Queste soluzioni di prodotto-servizio mirano ad aumentare e ripristinare la biodiversità nella località e a trovare nuove relazioni tra le interazioni uomo-animale.
Membri gruppo:
Isabelle Erdmann, Jisoo Kim, Joseph Varanese, Jing Zhang, Siddhant Bothra
5) The Human Variable
THV è un’installazione museale speculativa che vuole interrogare le persone sul rapporto tra uomo e natura, in particolare sulla necessità di mantenere un equilibrio micobatterico. Nelle tre stanze sono rappresentate tre possibili azioni, il cui scopo è proprio quello di raggiungere questo equilibrio, e in ogni stanza varia la percentuale di partecipazione dei due agenti.
Membri gruppo:
Monica Arriaga, Federico Bassi, Lorenzo Dondi, Nicola Laforgia, Caterina Regni, Francesca Zeccara.
Docenti:
John Thackara, Roberta Tassi
Collaboratori:
Caterina Castiglioni
