“La gente non compra più prodotti,
compra esperienze significative.”

– Mauro Porcini, Chief Design Officer, PepsiCo

 

Azienda

 

 

Professori

Valentina Lollio

Referenti aziendali

Mauro Porcini
Richard Bates
Liz Zack

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Edizione 2020

OVERVIEW

In questo workshop di 5 giorni, agli studenti è stato chiesta l’ideazione di un nuovo prodotto per uno dei marchi iconici di PepsiCo.
La progettazione ha seguito questi step:

  • Selezione del canale di distribuzione (dove il prodotto sarà venduto e consumato).
  • Selezionare e comprendere il marchio PepsiCo: Pepsi, Lay’s, Gatorade, Quaker o Bubly.
  • Selezione e comprensione della tribù (l’utente).
  • Identificate il “Problema da risolvere” della vostra tribù.
  • Progettazione di un’esperienza a 360 gradi che si adatti al marchio PepsiCo.

Gli studenti sono stati incoraggiati a proporre nuovi prodotti ed esperienze che andranno a beneficio della ‘tribù’, tenendo conto dei costi potenziali e della disponibilità a breve termine di qualsiasi nuova tecnologia di imballaggio richiesta. Di seguito vengono esposti i poster elaborati.

I progetti

Gallery

Gli studenti

Studenti di Integrated Product Design, Design della Comunicazione, PSSD e Spatial Design:
Previdi Marco, Federico Pozzi, Silvana Migliozzi, Giorgio Banfi, Francesca Zuccheri, Tang Li, Dai Xinyue, Tsao Liwen, Colombo Federica, Calloni Giorgia, Costigliolo Giulia, Alice Dian, Clara Souza, Bartholomeu, Francesco Lindo, Lorenzo Di Grazia, Marco Ceruti, Andrea Grandi, Gabriele Micheli, Caterina Cedone, Valentina Caserio, Ou Sha, Minna Chen, Wang Yang, Zhu Yuxuan, Riccardo Toldo, Marta Monti, Debora Simoes, Samir Kadkade, Laura Herrera Ayazo, Joao Henrique Dluhosch, Shen Xiaolin, Li Sikun, Juliette Bird, Francisca Lucas, Danielle Thompson, Luis Felipe Parra, Jiezhen Han, Yan Yuke, Yan Ziyan, Jiang Yuting.

Azienda

 

 

Supervisione Politecnico

Valentina Lollio

Referenti Aziendali

Mauro Porcini
Richard Bates
Casey Maher

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Edizione 2019

OVERVIEW

[min-ee/meel]

(sostantivo): Un mini-meal è un micro-pasto può essere consumato in qualsiasi momento del giorno, suddiviso in porzioni per dare al consumatore la giusta quantità di nutrimento per mantenere l’energia necessaria per svolgere le attività della vita quotidiana

In tutto il mondo, le abitudini alimentari stanno cambiando. Le occasioni tradizionali per i pasti (ad esempio colazione, pranzo e cena) sono sempre più sostituite da versioni più convenienti e nutrienti, note come “mini pasti”. Gli snack sono tradizionalmente piccole porzioni di un particolare cibo o bevanda. I mini pasti sono molto più complessi. Questi micro pasti sono combinazioni di diversi gruppi di alimenti, come trucioli e salse fresche, barrette di frutta e dado / morsi, pasti bevibili a base di proteine ​​miste e verdure o offerte in miniatura a più strati di verdure refrigerate, cereali e proteine. A differenza degli snack, che vengono consumati tra le tradizionali occasioni di pasto, i mini pasti spesso servono come sostituti del pasto intero, in sé e per sé, da consumare sempre e ovunque. Mentre le pietanze tradizionali svaniscono in tutto il mondo, i mini pasti saranno il futuro del cibo e delle bevande.

I progetti

Gli studenti

Prodotto:
Vanja Rakic, Leonardo Saletta, Marco Marcario, Laura Consiglieri, Jacopo Di Puglia, Marco Tosoni, Martina Galofaro, Tommaso Lombardi, Giacomo Campus, Giovanni Brilli, Marco Cerizzi,  Elena Giuliani, Luigi Boatto, Mohamad Bey, Aurore Vauzelle, Chiara Bacchelli, Sara Selonen, Anna Tolonen, Çisil Çalipinar, Alberto Bettega, Emilia Rosselli Del Turco, Alo Andrea.

Comunicazione:
Rebecca Vittorazo, Sara Airaghi, Kira Pyatakova, Diego Morra, Chiara Munarin, Martina Giordano, Aurora Altea, Ingy Hamdy.

Product Service System Design:
Amanda Hahnsson, Iona Geddes, Zelck Felix.

Integrated Product Design:
Ruan Yepeng, Han Meng, Song Yingzi, Liu Yiting, Yu Wang, Yue Zhao, Yangyi Ding, Zhu Lin, Ni Hongfeng, Qin Anran.